Cardiologia
Visite specialistiche, elettrocardiogramma-ECG, ecocardiogramma
La visita cardiologica consente al medico cardiologo di valutare la salute del cuore ed individuare l’eventuale presenza di patologie cardiovascolari come: ipertensione arteriosa, cardiomiopatie, cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco, valvulopatie (malattie delle valvole cardiache).
La visita serve anche ad accertare l’origine di sintomi che interessano il torace tra cui dolore affanno e palpitazioni. Il cardiologo inserisce il paziente nel corretto quadro clinico, ricostruendone l’anamnesi con il dialogo e la raccolta in dettaglio delle notizie che lo riguardano: familiarità con malattie cardiovascolari, eventuali patologie presenti, abitudini e stile di vita (fumo, sedentarietà, alimentazione), cure farmacologiche recenti o in corso.
Il medico può sottoporre il paziente a elettrocardiogramma (ECG), un esame non invasivo e indolore che consente di registrare con precisione l’attività del cuore attraverso l’applicazione di alcuni elettrodi e di individuare l’eventuale presenza di aritmie o patologie coronariche.
Oltre all’elettrocardiogramma, il cardiologo può sottoporre il paziente a Ecocardiogramma color-doppler, o richiedere ulteriori approfondimenti diagnostici.
In caso di gravidanza, o di ricerca di una gravidanza, è consigliabile sottoporsi ad una visita cardiologica con ECG ed eventuale ecocardiogramma soprattutto se la donna è fumatrice, se ha un’età superiore a 35 anni o se ci sono precedenti cardiologici o familiarità per malattie cardiovascolari.
Non è richiesta una preparazione specifica alla visita cardiologica, si consiglia però al paziente di portare con sé tutti i referti degli ultimi esami effettuati ematici o correlati al problema cardiologico.

Dottor Matteo Pelliccia
Specialista in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare.
Laurea in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti e lode presso l’Università “La Sapienza” di Roma nel 2017, con tesi dal titolo “Decorso clinico della cardiomiopatia ipertrofica in soggetti che praticano attività sportiva”. Abilitato all’esercizio della professione di Medico Chirurgo nel 2018. Specializzazione con il massimo dei voti e lode in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare presso l’Università di Catania nel 2022.